venerdì 28 ottobre 2011

Tempo

A te che non sappiamo viverti
perché ci sembri infinito
A te che diamo colpe
che non ti appartengono
A te che vorremo mettere da parte
per poterti risparmiare
A te che non hai mai una misura
a volte scorri in fretta
altre non passi mai
A te a cui abbiamo affidato
le nostre memorie, i nostri eroi
le nostre future speranze
A te che sei sempre presente
solo dopo essere passato
A te che non diamo il valore
che ti spetta,
rimandandoti sempre al domani
A te che sei l’unica cosa
al mondo che contiamo,
che aspettiamo,
che sprechiamo.
A te che sei immortale
ma poni limite
ad ogni esistenza.
A te che col tuo passare
sbiadisci ogni cosa.
A te che sei amico
fratello e compagno
che appartieni a tutti
perché nessuno ti può comprare.
A te io dico grazie
anche se non so
quanto della tua anima
mi hai destinato.
Elisena
(29.06.2010)


mercoledì 19 ottobre 2011

Quante parole...

Quante parole pensate poi restano mute
nelle labbra socchiuse
Quante  parole gridate in frasi distratte
poi balbettate
spezzate 
e poi di nuovo ingoiate
Quante parole impulsive
verso in poesie
per occhi che leggono
in un caotico silenzio
di parole solo mie!
Elisena


giovedì 6 ottobre 2011

Prendimi ...

Prendimi nella confusione delle mie chimere
nell'assurdità delle mie parole
nell'inaudito dei miei piaceri
Prendimi e narrami poi
 la favola di questo sogno
manifestando amore
Elisena



domenica 2 ottobre 2011

Un amore così vicino

Madre mia,
così lontana dal mondo
come Cenerentola d'acciaio
annichilisci questo rudere
affinché capitoli in macerie
ed io possa trovar tra le rovine
    le mie parole

su pagine imbrattate
di poesie stonate
che senz'età
passano i limiti del mio mondo
sconfinando nel tuo lontano
d'un amore così vicino!
Elisena