mercoledì 30 maggio 2012

E niente più è come prima

Le foglie cadono
senza che soffi il vento
Nessun silenzio
E poi nuvole
nuvole di polvere
d’ogni bene perduto
d’ogni vita azzittita sotto muri crollati
Sussulta e dondola la paura
nel freddo dell’anima
Ed urlano scorate le sirene al cielo
mentre il dolore scorre nelle faglie
e piega le città in ginocchio
Ancora battiti malati
e piange il cuore
dell’Emilia
E niente più è
come prima!
Elisena

lunedì 28 maggio 2012

Monologo

Parlo alla tavola del giudizio
 allestito dietro il sipario d’un teatro
Offro da bere il mio sudore
e suoni di scheletri d’orchestra
sotto le macerie d’un racconto fermo
nei giorni invertiti dal tempo
Zitti tuoni
disegnati sugli spartiti
 suonano tempesta
nella polvere terrena dell’umano delirio
che cancella il vento
 donando aspetti di poca bellezza
al cospetto alato
E mentre gli angeli della mia platea
sono altrove
sputo le mie paure fuori dal campo
e m’inchino all’applauso
della mia ombra!
Elisena

domenica 27 maggio 2012

Rumore

Ho bisogno che la mia anima
 faccia sentir i suoi passi
Che si muova pesante nel suo spirito
Voglio vedere la sua ombra
E le sue orme
Seguirne il cammino
Così anch’io
distratta
potrò incamminarmi sull’acqua
E l’onde calpestate
 non mi riporteranno a riva
Invisibile ad ogni profumo
sarò presente nella gioia e nella non gioia
d’una vita che spesso fuggo
 fingendo che non sia la mia!
Elisena


venerdì 25 maggio 2012

Sola!


In solitudine
  mercanteggio pensieri
al livello del mare
lasciandoli scivolare
nelle sabbie mobili
della mia ragionevolezza
Cambierò
l’ali trasparenti con pesanti scarpe
Restituirò alle piante i fiori delle vesti
Dissacrerò la pelle
che vibra nell’aria
ostentandola nei passi
e non oscurerò il sole con drappelli
né sospenderò la pioggia con paraventi e ombrelli
Fermerò il mio sguardo
espianterò il mio vedo dagli specchi profondi
affinché l’anima
s'incrementi al fine
inquisendo il credo
e in un sola immagine
mai più sublimi.
Elisena

mercoledì 23 maggio 2012

Fiori

Fiori sui miei seni
respirano al battito
E fiori sul mio ventre
che non più ventenne
s’adolescenza tra le pieghe del vestito
che leggero
accarezza i fianchi
ancora colline
per discendere fresco sulle gambe
che corrono
nell’aria di gioventù
stampata a vivo di luce
con un girasole
al posto dei pensieri
Mi sento prato
nel volteggiarmi nel tuo sorriso
che mi ricama in un eden
mai sgualcito!
Elisena 



lunedì 21 maggio 2012

Rifugio

Rifugio di musica
grazia il mio mondo
da dentro uno squarcio 

che chiuso non lascia spazio alla poesia
  Mentr’io cammino all’interno
su strade di pietra
e fuori
rossi papaveri
sovrastano viole
Ma sotto le zolle dei prati
scorre un pianto di terra
e sotto la pietra
piange duro un ricordo
che disarma ogni erba
e vince ogni fiore
in un sacrificio
di rime e parole
Antichi papaveri
consolate l’estate
macchiandone i prati
e note di musica
addolcite il respiro
cosi ch' io mi chino
in questo rosso tripudio
e da dentro una crepa
alzo sordo il mio grido
perché nessuno vi colga
Pazzia dell’anima
che giochi di mente
perché so ch’io son libera
nel mio schiavo mondo
E se anche un sol petalo
tinge estate e da vita
io ritrovo 
il mio mondo
  e vivo poesia!
Elisena 



 

sabato 19 maggio 2012

19 Maggio 2012


Di una mattina come altre
di un giorno di primavera
di un presente da rimandare
alla fermata dell’autobus
davanti alla scuola
D'un istante nel boato
 così grande da non lasciarsi sentire
ma da rapire sorrisi
e lasciare a noi il gelo delle pagine
dei quaderni nel sangue
e la rabbia e le lacrime
su ciò che resta
dei tuoi jeans bruciati.
Elisena  

mercoledì 16 maggio 2012

Le onde


Rapita di musica evado
 incontro le note
e penso a loro
ai grandi poeti
alle loro mani che non potevano suonare
 una tastiera di lettere
e cancellare
e poi riscrivere
e copiare
e incollare
perdendosi
com’io adesso scivolo delirante 
nel preludio d'un pianoforte
Le note ispirano
 suggeriscono suoni d’inchiostro
e la stanza amplificata
   s'inonda di velluto
Dio che dolce droga è lasciarsi andare
fra frammenti di passato
ed emozioni incomplete da vivere domani
mentre scorro la tastiera
fotografando la mia vita
nella vendemmia di un buon vino
da bere ad occhi chiusi
per restare ancora io
unica protagonista
in questa stanza deserta
dentro le note 
nel tempo
nel disordine
   di queste onde!
  Elisena

domenica 13 maggio 2012

E se lontana io....

Per te mamma che non hai passato, che non hai futuro .......
che non hai più sogni, ne ricordi il tuo nome
E se lontana io estinguerò il mio nome
e nella sabbia assetata soccomberò alle dune...
Strapperò petali per i calici di vino
e per le onde respirerò in silenzio
fin quando 
non pioveranno uccelli e pesci sulle mie vesti
e dei miei fiori divorerò i resti
urlando a Dio
“ perché mi fai questo?”
Questo vuoto in cui m'interri
è nullità per la mia mente
E’ incapacità a ricordare il mare
E’ incapacità a conquistare il cielo
Spogliami del velo
e io riabbraccerò tutto ciò che è mio
perché in quel nome
ci sono Io!
Elisena


Anche se
 non ricordi il tuo nome,
anche se non ricordi il mio nome
 io sento nell’abbracciarti
il tuo immutabile odore
e nell’indivisibile bene che c’unisce
tu saprai riconoscermi
Sempre!
Auguri Mamma
Elisena

giovedì 3 maggio 2012

Trovarmi...

Trovarmi addosso e sentirmi lontana
come una luna nuova
 spostata in un angolo mancato di cielo
fra sogni suicidi
ammucchiati fra stelle d'arcopal
Il mio confido è nel vento
    la consegna ad un angelo
  il riportarli in questa vita
che stona nelle liriche armoniose
  dei poemi bolliti nel latte
Oggi son leggera
come una madre
che muore d’inedia
coi seni asciutti
e la bocca colma di miele
Ma non odo i miei figli gridare la fame
Ho saziato loro
 con i miei baci!
Elisena