Quella volta che il cuore
m'è volato giù dalla finestra
sono scesa di corsa dalle scale
per raccoglierlo subito
E lui era lì
sull'asfalto
tra mille altri cuori infranti
E tutti erano uguali
Tutti avevano lo
stesso colore
e lo stesso dolore
spaccato in tanti piccoli pezzi
Così sono andata in un Bazar
uno di quelli che vendono magia
e amuleti e cuori nuovi
ma lì ho trovato soltanto
un sorriso di poche parole
Un sorriso di quelli che però
ti fanno battere il sangue
anche se non hai più il cuore
e ti mettono le ali in un alito di vita
e in saldo ti danno pure tempo e materiale
per costruirtene uno nuovo
E tutto era gratis
Tranne il fabbro.
Ho pagato follemente per poter mettere
un cancello di ferro alla mia finestra.