Per te
ferirei la
grazia
ucciderei
l'inverno
offenderei la
fede
e io ruberei per te
che non sai di me
che sopravvivo alle mie attese
e non so nemmeno se esisti.
Elisena
che non sai di me
che sopravvivo alle mie attese
e non so nemmeno se esisti.
Elisena
Sì, è vero...sei un tantino complicata...no, complessa, ma questa volta ti seguo.
RispondiEliminaHo capito che guardi fuori dal tuo intimo più intimo che c'è
pensieri di cervello, di cuore e di pancia.
Solo una donna assai sensibile...anzi no, raffinata sa trovare il centro delle coordinate di queste tre direttrici.
La felicità te la leggo negli occhi ogni istante che sorgerà sempre il sole, quella felicità che non si dimentica. Entra nel mio silenzio.
RispondiEliminaM.