che sembravano diamanti
ed io ho imparato a curarli
perché mi sembravano fragili
E loro si sono piantati dappertutto
Nelle mie scarpe
nella pancia
nella testa ed infine negli occhi
E se ho tralasciato il cuore è forse perché
proprio in quello
non avrebbero potuto conficcarsi
Lui era già morto quando io
ti ho regalato un martello