ti prendi cura del tuo io bambina
come
se fossi sua madre
e rispolveri quella bacchetta magica
che
credevi finita nelle mani del tempo
La prendi in braccio
ti senti più forte
ma ti graffi
di bianco
e tra graffi di braccia
riabbracci la vita
anche se non puoi più amarla per nome
Dai due o tre punti al tuo nome strappato
sulle sue ginocchia sbucciate
Le inventi
un cortile
e ci
disegni un momento
Riallacci le scarpe
e ti ritrovi già dentro
Elisena