Quando il silenzio
si siede sulle mie ginocchia
e le parole restano aggrappate all’anima
io lo cullo nei suoni sordi dei pensieri
abbracciati stretti alle mia braccia
E non c’è nulla di più vero e sentito
della melodia delle parole che tacciono
nell’attesa che il vento
mi porti l'impalpabile polvere
d'un nettare alla bocca
mi porti l'impalpabile polvere
d'un nettare alla bocca
da saggiare a gocce in un respiro
E muta ancora è la risposta
che le mie labbra muovono
baciando quel tuo sguardo
che mi passa accanto
e non gioca a
chiedere
di quando parlerà
questo mio silenzio.
Elisena
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni plagio sarà perseguito a norma di legge.