venerdì 8 gennaio 2021

Quando la solitudine si unisce alla notte
le stelle ubriache si mischiano al nero
e trasfigurano di mani la Luna
Ma quella solitudine è la mia
così intensa e piena di cielo
così nuda tra le nuvole e superba 
nella brevità della via lattea
dove costeggiano i miei ricordi
E lascio che lenta si appanni 
nella musica di un cuore
finestra di vetro
nel buio delle ore
dove credo di sognare
tracce di una felicità
bruciata in fretta
su un ramo di patchouli
Io 
eroina di cenere 
tra la polvere della mia vita
Elisena