E in giorni diversi d'un unico tempo
quasi breve e sottile
da non potersi leggere
mia madre mise al mondo dei figli
d'un unico padre
destinato alla conquista di posti
dove il cielo non esiste
Lei mischiò colori e nomi e stagioni
negli occhi d'ognuno
E ne dimenticò i capelli
ma non le ombre
E divenne odore
E poi farfalla
perché noi figli così diversi
potessimo migrare nello stesso ricordo
fino a leggerci nel tempo
anche dove
il cielo non esiste
Elisena