Ho pensato a un angelo
nel brusio attorno a un "perché"
pendente come orecchino
che non ha lobo da ornare
A un angelo sgomento
ed al suo giovane pianto
Alla sua paura che un Dio
potesse punirlo dell’incertezze
sbirciate nell'odore
dell'umano spavento
nel suo sguardo disfatto e spogliato
dall’ineluttabile effetto della morte!
Elisena
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